Scuola e vacanze in Austria: le attesissime Semesterferien
In Austria il calendario
scolastico é un po' diverso rispetto all´Italia: ci sono più o
meno 9 settimane di vacanze estive, da circa metà luglio a
metà settembre (ma alcuni Länder -regioni- finiscono e
Sinceramente, mi piace molto questo
sistema, che permette ai bambini di respirare e di non arrivare a fine anno
scolastico stanchi morti, e soprattutto non costringe i genitori a doversi
organizzare durante l'estate per tre lunghissimi mesi! In Austria le scuole
hanno molta flessibilità organizzativa, quindi la situazione
può cambiare a seconda dell'istituto, ma in generale ogni scuola ha un
servizio di doposcuola, che copre anche i giorni di vacanza, salvo le
festività nazionali. Da noi il doposcuola rimane chiuso durante le vacanze
di natale (periodo in cui molte aziende austriache chiudono), di pasqua, e
tre settimane in estate; in queste tre settimane però c'é la possibilità di
usufruire del doposcuola dei paesi vicini, che, ovviamente, si alternano!
Il doposcuola del nostro
istituto é fantastico, e durante questa settimana di ferie ha
organizzato delle bellissime attività; anzi, i bambini hanno organizzato le
attività! Il doposcuola infatti é strutturato in modo che i bambini
si riuniscono periodicamente in assemblea, e propongono le attività da
fare
durante i giorni festivi, che
vengono valutate dagli stessi, e infine approvate dalle educatrici.
Mia figlia aveva proposto di andare
a pattinare sul ghiaccio, attività scelta per il primo giorno della
settimana, e poi sostituita da una gita nel bosco a causa del tempo. Per oggi
invece é stata accolta la proposta di andare a klumpern: il
Klumper é uno speciale slittino monoposto, composto da
un piccolo sci sul quale poggia un
seggiolino di legno…che va velocissimo! Per gli altri giorni invece previste
altre due bellissime attività: cucinare il pranzo per tutti al ristorante,
assieme al cuoco dello stesso, per vedere come funziona una cucina professionale…mia
figlia non vede l'ora! E da ultimo i bambini si daranno all'arte, dipingendo
le pareti della stanza guardaroba.
Inutile dire che sono molto
soddisfatta del servizio offerto, mia figlia si diverte e io posso lavorare
tranquilla, senza dovermi
scapicollare di qua e di là, o saperla chiusa in qualche stanzone
a farsi contagiare dai virus!
Per quanto riguarda gli austriaci,
c'é naturalmente chi si affida ai
nonni per queste vacanze, e anche chi usufruisce di questa settimana per
godersi le piste da sci. Per noi si é appena
conclusa le settimana di corso con la scuola, di questa e del connubio
sci-scuola in Austria vi parlerò nel
prossimo post!
Buongiorno,
RispondiEliminasapevo che questo metodo delle "vacanze distribuite" era applicato in Svizzera e Germania ma non in Austria, molto interessante!
Sarebbe bello fosse applicato anche da noi: ho due figli di 8 anni e ci sono dei momenti a metà autunno e in primavera dove i bambini (non solo i miei) sono veramente affaticati.
Ciao Stefano! Eh, gia´, anche in Austria! Come anche in Francia e in Olanda ad esempio...capisco quello che dici dei tuoi bambini, gia´ l´autunno e la ripresa della scuola sono pesanti in generale...anche mia figlia arriva a fine ottobre bella cotta, per fortuna c´e´il ponte lungo d´autunno! Pensa che a Modena stanno approvando l´apertura degli asili nel mese di luglio (senza ricorrere al centro estivo)...trovo che sarebbe utile, se fosse offerto un programma outdoor, e se il resto dell´anno fosse sgravato periodicamente...all´asilo come alla scuola elementare! E un´altra cosa che esporterei assolutamente e´una riduzione dell´orario scolastico settimanale in favore di un doposcuola ricreativo che vada incontro ai genitori che lavorano ma non sovraccarichi i bambini...
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