Alles gute zum Geburtstag! La festa di compleanno secondo gli austriaci





I compleanni non si festeggiano ovunque allo stesso modo. Se un estremo potrebbero essere le grandi feste stile Holliwood all'americana, e il mezzo la classica festa italiana, all'estremo opposto possiamo collocare tranquillamente le feste di compleanno austriache (mi dicono che in Svizzera non sia dissimile!)





Ci siamo trasferiti qui quando nostra figlia aveva quattro anni e mezzo, ed era già reduce da due compleanni festeggiati in Italia, quello dei tre e dei quattro anni (prima avevamo festeggiato solo in famiglia). In entrambi i casi affittai una sala e preparai il buffet; mentre la sala che trovai per i tre anni era già dotata di giochi, l'altra ne era sprovvista, cosi chiamai un'animatrice vestita da clown, per trucchi e intrattenimento. La torta ordinata in pasticceria, con decorazioni a tema. Ovviamente, avevamo invitato tutta la classe! Inutile dirvi le cifre spese…per quanto la festa sia semplice, i costi sono sempre alti.


Ed eccoci in Austria, la fine dei problemi e dello stress da festa di compleanno!


Quando il primo compleanno austriaco si stava avvicinando, chiesi alle mamme come poter organizzare, e per fortuna! Ne ho ricavato le dieci regole d'oro per organizzare il compleanno austriaco perfetto per bambini in età prescolare:


1. La location: il compleanno si festeggia in casa…nel 90 % dei casi! Nell'altro 10 % esistono opzioni insolite e variegate, di cui vi parlerò in seguito. (è una percentuale indicativa, ma rende l'idea!)

2. Invitati: il numero è più o meno pari agli anni compiuti! Fatta eccezione per i fratelli ed eventuali (poche) aggiunte. Gli austriaci troverebbero fuori luogo e inutile invitare tutta la classe; primo, in casa non ci starebbero! Secondo, è considerato normale che il bambino scelga autonomamente gli amichetti che vuole chiamare, che sono quelli con cui va più d'accordo. Nessuno lamenta l'esclusione…qui è normale cosi.

3. Genitori: i genitori degli invitati non partecipano (almeno dai 4-5 anni)! Il loro compito è quello di accompagnare e riprendere i figli alla festa, non quello di intrattenersi. Il principio che sta dietro questa “regola”, è che la festa è per i bimbi, e non per i genitori. Normalmente, si offre qualcosa a chi viene a riprendere il bimbo, che in molti casi è una vera e propria “cena” all'austriaca, a base di würstel, pane e stuzzichini. E, ovviamente, birra!


4. Intrattenimento: essendo i bimbi in un numero limitato, non occorre nessuna animatrice (questa figura sconosciuta agli austriaci!); gli animatori sono i genitori, che si danno da fare intrattenendo gli invitati con una serie di giochi che chiameremo “di una volta”, da mosca cieca alla pentolaccia, immancabile la caccia al tesoro!





5. Orari: la festa si svolge in un orario preciso, che viene sempre indicato nell'invito, rigorosamente fatto a mano, meglio se disegnato dal bambino! Gli orari sono generalmente compresi tra le 14,30 e le 17,30! Non esistono ritardatari, quasi sempre arrivano bambini in leggero anticipo. Come detto, spesso all'arrivo dei genitori alle 17/17,30 si trova un buffet/cena (non dimenticate che gli austriaci cenano verso le 18!)


6. Giorno: il compleanno si festeggia il giorno stesso! Non di sabato o domenica insomma, se il compleanno è martedi. Questo per il fatto che il pomeriggio alla scuola materna non è obbligatorio ed è a pagamento, e viene quindi frequentato da pochissimi bambini, dato che praticamente tutte le mamme lavorano part-time.Se una mamma quel pomeriggio lavora, chiederà aiuto a un'altra mamma.


7. Decorazioni: per gli austriaci sono fondamentali! Loro decorano sempre tutto a seconda delle stagioni, figuriamoci la casa per il compleanno! Anche nel più piccolo dei supermercati si trova sempre una vasta gamma di accessori per le feste, palloncini, ghirlande, cappellini, bandierine…per non parlare dei negozi a tema!


8. Il buffet: gli austriaci sono molto salutisti. Mangiano chili di carne rossa, fumano, bevono fiumi di alcol ma mangiano altrettanti chili di frutta e verdura. Cosi i loro figli (senza la parte sul fumo e l'alcol!). Segue che, al compleanno ci si concede tutto! Il classico tavolo delle feste è pieno di dolciumi di ogni forma e dimensione, dei quali gli austriaci vanno ghiotti. Non ho mai visto invece patatine e popcorn…non può mancare mai lo spuntino di fine compleanno a base di pane ai cereali, burro e formaggio! Sulle bibite invece non si sbilanciano…ci sono più succhi di frutta che bollicine, e, cosa che mi è sempre capitato di vedere, la Coca Cola non è gradita, in quanto la caffeina non è considerata un'opzione intelligente in orari pomeridiani.

9. La torta: rigorosamente fatta in casa! Niente torte “nuziali” a tre piani insomma…con Barbie incorporate o personaggi di Star Wars. Meglio un semplice pan di spagna farcito con la crema e ricoperto dall'immancabile glassa al cioccolato, decorata di praline, bandierine, zuccherini…e quanto si può trovare nei supermercati o negozi specializzati. Altra cosa…per la torta non bisogna “soffrire” fino alle 19…normalmente è la prima cosa che si mangia quando la festa comincia!

10. Il regalo: ho notato subito che qui il regalo di compleanno è molto più “semplice”, ha un range di prezzo che di solito si aggira intorno ai 10, massimo 15 €, e soprattutto…è classificabile come “utile”! Vi faccio alcuni esempi: puzzle puzzle puzzle, giochi in scatola giochi in scatola giochi in scatola (nella versione mini, molto economica), giochi per decorare, come perline, colori, ecc., costruzioni, libri, tanti libri, peluches, tazze…ai quali si usa accompagnare un sacchetto di caramelle o dolciumi. Il biglietto di auguri riveste una certa importanza, e si preferisce decorarlo a mano, con disegni colorati. Insomma…c da lavorare! Un'altra usanza è il regalino che viene dato a ogni bambino in ringraziamento per essere venuto alla festa: si tratta di un sacchettino contenente niente meno che…i soliti dolciumi! Anche i regali si aprono subito…per la gioia dei bambini.




Vi ho sconvolto abbastanza? Quando racconto a qualche italiano come funziona qui, vedo sempre facce sconvolte! In effetti ero piuttosto sconvolta anche io inizialmente, poi, come per (quasi) tutti gli aspetti “strani” della vita all'estero, ci si abitua. In realtà, mia figlia dice sempre che lei preferisce queste feste a quelle italiane, dice che c meno rumore! (qui ci si abitua in fretta al silenzio!) e che si diverte di più. Sicuramente ne guadagna la qualità del gioco. Ma queste sono solo opinioni.





Tornando un attimo al punto 1., come su scritto, esistono opzioni alternative al compleanno casalingo. Queste opzioni vengono sfruttate molto spesso dai bambini delle elementari, molto poco da quelli in età prescolare. Oltre alle classiche che esistono anche in italia, come la ludoteca, la piscina, il McDonalds, il bowling ecc. ne cito alcune che ho trovato inusuali, come il museo, il castello, la panetteria (i bambini fanno il pane), la scuola di cucina, lo zoo, la malga, il maneggio…e altri. Finora, il record di location più “alternativa” che abbiamo visto è detenuto dalla malga! Queste malghe che si possono affittare per l'occasione sono abbarbicate sulle montagne, raggiungibili solo a piedi da un parcheggio già di per sè disperso, e spesso (anzi sempre) il tragitto è coperto di neve…nulla di più complicato! Ma, credetemi, ne vale davvero la pena. A questo compleanno mi sono permessa di fare il genitore “di troppo”, solo per poterlo documentare. Dopo la torta, i bambini sono scesi in giardino e hanno trascorso quasi due ore a slittinare e a fare palle di neve…infine il papà della festeggiata ha grigliato i würstel a conclusione del pomeriggio di festa. Ovviamente, sull'invito c'era scritto di portare l'abbigliamento da neve!





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