Come l'Austria mi ha trasformato da ritardataria cronica a persona (quasi) puntuale


Se qualcuno di voi come me guardava Sailor Moon, si ricorderà dei suoi ritardi cronici la mattina, e della famosa scena di Bunny in punizione fuori dall'aula. E' esattamente quello che succedeva a me quasi tutti i giorni, sistematicamente quando alla prima ora c'era il professore di matematica, che non aveva alcuna pietà di me (forse aveva scoperto che vivevo a cinque minuti a piedi dalla scuola!).
E dato che non abitavo a Tokyo ma a Modena, oltre alla punizione mi toccava ogni volta anche la giustificazione. Ma passiamo oltre.

Il mio è proprio un problema di natura, che non capisco come possa essersi creato, dato che entrambi i miei genitori sarebbero i rappresentanti perfetti delle ferrovie svizzere; quindi la genetica non c'entra. E le urla di mia madre che mi buttava fuori di casa la mattina probabilmente devono aver ispirato l'autrice di Sailor Moon nel creare i suoi personaggi!

Essere ritardatari in Austria è un problema incommensurabile. La puntualità è d'obbligo, dagli appuntamenti ai pagamenti. Appena firmato l'abbonamento della TV, mi dimenticai di pagare in tempo la prima bolletta, dato che dovevo ancora aprire il conto in banca su cui dirottare tutte le fatture. Ebbene nel giro di un giorno il decoder non funzionava più. E 50 € per riattivarlo!

Con i pagamenti ho imparato in fretta, per fortuna mi salva l'addebito sul conto corrente. Sugli appuntamenti ho avuto un po' più difficoltà. Un appuntamento con una mamma austriaca va preso sul serio quanto uno col sindaco: cinque minuti di ritardo sono tollerati la prima volta, la seconda meglio aver bucato una gomma o avere una scusa sufficientemente grave!


Immaginatevi Bunny in un mondo del genere. Della serie, quello che non uccide fortifica! La vera prova del nove per me è stato il lavoro. Pensare di arrivare in ufficio alle 8.00 dopo aver già consegnato mia figlia al Kindergarten sarebbe stata pura fantascienza fino a qualche anno fa. E invece stamattina ho battuto ogni mio record: ho varcato la soglia dell'ufficio alle 7.58!!! Prima di ben TRE colleghi austriaci! Per questo ho deciso di scrivere questo post, per condividere la soddisfazione personale di avercela fatta. Come? Ecco tre miei semplici consigli per ritardatari cronici:

1. Impostate la sveglia esattamente UN'ORA prima di dover uscire di casa. Stabilite degli intervalli di tempo da rispettare, ad esempio: sveglia ore 6.30, tempo per rimanere a letto 5 minuti, colazione entro le ore 7.10, ecc. Se avete dei figli fate rispettare gli intervalli anche a loro! E cercate di fare le cose contemporaneamente.

2. Impostate l'orologio dell'auto due o tre minuti più avanti. Vi aiuterà a pensare in anticipo.

3. Trovate qualcosa che vi dia soddisfazione al solo pensiero di alzarvi, ad esempio qualcosa di buono per colazione, ecc. (con me questo funziona benissimo!)

Ammetto di non preparare nulla la sera, nè abiti nè merende...questo schema organizzativo mi permette di fare tutto abbastanza agevolmente anche la mattina!

Ovviamente la mia trasformazione da Sailor Moon a Mary Poppins non verrà mai completata, ma un po' di sana precisione teutonica non fa male a nessuno!


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